Tra le atlete della Nazionale c'è Sonia, animata da sentimenti di odio per la pallavolo e di astio nei confronti di Mimì e del suo amore per questo sport. Sonia si allena duramente e ambisce a diventare capitano per vendicarsi della vita difficile che ha vissuto da bambina, essendo cresciuta in un orfanotrofio dopo la morte dei genitori e dello zio, e per riscattare il fratello, che ha abbandonò la pallavolo e la sorellina in seguito a un incidente durante una partita.