Un giocatore 16enne di lacrosse ha all'improvviso la vista annebbiata; ciò lo confonde e lo rende vulnerabile ad uno scontro sul campo di gioco.
House pensa subito ad una commozione cerebrale ma vede che il ragazzo ha uno spasmo mioclonico da sveglio (sono spasmi involontari prima di addormentarsi), inoltre subisce di panico notturno; ha vinto la lotteria assicurandosi le cure del geniale diagnosta.
House ordina un tracciato del sonno e intanto lancia una scommessa a Foreman sul fatto che il padre del ragazzo sia adottivo: il neurologo accetta e da 50 rilancia a 100 $.
L'esame, eseguito da Chase e Foreman, conferma il panico notturno: il ragazzo ha un incubo con House che lo lega con cinghie di pelle al letto e con un tronchesino chirurgico vuole amputare il pollice del piede sinistro.
Tutti gli altri esami sono nella norma tranne la risonanza magnetica: House individua il corpo calloso del cervello assottigliato e ordina un cisternogramma radio-nucleare, pensando ad una stenosi.
CASO CLINICA: Intanto il dottore misogino deve adempiere ai suoi doveri in clinica e si presenta un caso singolare: una madre che non fa vaccinare la figlia per non gonfiare i profitti delle case farmaceutiche.
House, senza scomporsi più di tanto, le illustra il variegato mercato delle bare per bambini spiegandole che, se esistono queste vaccinazioni, è perchè gli anticorpi del latte materno sono efficaci solo per i primi 6 mesi di vita del bimbo.
La bambina, comunque, nonostante una madre incosciente, ha un banale raffreddore.
House elabora per il ragazzo la diagnosi della sclerosi a placche ma ordina la cura con penicillina per la neurosifilide; il ragazzo però, durante la notte, scappa sul tetto dell'ospedale credendo di essere su un campo di lacrosse.
Questa allucinazione visiva, per quanto pericolosa, rivela che non è sclerosi a placche e nemmeno la neurosifilide.
CASO CLINICA 2: Un uomo fa 100 km per vedere un altro medico per una banale escoriazione: House, insospetti