Briscoe e Curtis indagano sull'omicidio di un garante delle cauzioni avvenuto nel suo ufficio, e sospettano quasi di uno dei suoi clienti. In seguito al suo interrogatorio, emerge però che l'uomo aveva promesso una forte somma di denaro al suo avvocato per aggiustare il processo in modo a lui favorevole. Si scopre così che in diverse occasioni le persone difese dal medesimo avvocato erano state inspiegabilmente non incriminate o assolte, cosa che comportava anche un elemento corrotto tra i procuratori e gli avvocati. A questo punto, McCoy e la Ross inscenano un finto processo; ma la Ross scopre che il procuratore corrotto è in realtà un suo vecchio amico del liceo.