Budapest: un giornalista, affranto per aver perso il lavoro e un volo aereo, entra in un bar e incontra una donna bionda con la quale intavola una discussione relativa a una sua inchiesta. L'uomo è convinto che sia nata segretamente un'intelligenza artificiale e che questa sta impedendo la creazione di suoi simili. Improvvisamente, la sua interlocutrice gli conferma che i suoi sospetti sono veri e che tutto quello che gli è successo è stato architettato per condurlo in quel bar affinché lei lo uccidesse. La donna, un agente di Samaritan il cui alias è Martine Rousseau, elimina dunque il giornalista ed esce dal locale.
New York: John Greer incontra il senatore Ross Garrison, il quale gli manifesta le sue perplessità circa il fatto che la Decima Technologies, l'azienda proprietaria di Samaritan, sia stata ufficialmente smantellata. Greer rassicura Garrison, ma finito l'incontro chiede all'IA se il senatore è diventato un problema piuttosto che una risorsa. Samaritan risponde "Non ancora", e comunica che la ricerca di Harold Finch, John Reese, Root e Sameen Shaw è "in corso".
L'identità di copertura che La Macchina ha assegnato a Shaw è quella di venditrice di prodotti di bellezza: quando Root la va a trovare, Sameen le esterna la sua disapprovazione per il nuovo lavoro. Reese, invece, è diventato John Riley, detective della Sezione Narcotici. Finch vive nei panni del professore universitario Harold Whistler, mentre l'alias di Root non viene rivelato. Sameen e John, condotti allo stesso indirizzo attraverso un SMS, ricevono una chiamata dalla Macchina che dà loro un nuovo numero da controllare: Reese cerca allora di convincere Harold a collaborare, ma l'informatico afferma che le cose sono cambiate e che l'unica cosa che possono fare ora è nascondersi da Samaritan.
John comincia da solo ad indagare sul numero, Ali Hasan, proprietario di un negozio di elettronica, e vede che l'uomo è minacciato da una banda di criminali chiamata La Fratellanza. I