Un giovane oncologo viene trovato morto nel suo studio. Dalle analisi risulta che è stato avvelenato con il siero di belladonna. I primi sospetti sono rivolti al padre della vittima e ad un naturopata che si oppone alla fissazione dei due medici per le cure invasive. Il caso sembra toccare da vicino Matthieu, dal momento che il fratello era morto di cancro. Grazie all'assistente del naturopata, Matthieu riesce a capire chi ha rubato la belladonna: si tratta di una ragazza che era in cura dalla vittima. Dai risultati delle analisi, Chloe e Matthieu scoprono che il tumore della ragazza è in via di guarigione e quindi non aveva motivo di uccidere l’uomo. La ragazza però non ha ancora appreso la buona notizia. I due capiscono quindi che è stata la sorella ad uccidere il medico perché stava per rivelare la verità alla ragazza. La donna aveva paura di perderla e di rimanere da sola. Quando Matthieu e Chloe arrivano sul posto, la donna si è iniettata la “belladonna”, ma riescono a salvare in tempo sia lei che la sorella.