Mulder parla a Scully di una serie di attacchi identici avvenuti nell'arco di ventotto anni in quasi tutti gli stati d'America. Uno dei più recenti coinvolge Jerald Glazebrook, un uomo che si faceva chiamare L'Uomo Alligatore nelle sagre di paese e nei circhi. Gli agenti vanno a Gibsonton, Florida, dove partecipano al funerale di Glazebrook. Presto comprendono che la maggior parte degli abitanti della città soffrono di deformità fisiche, e che la maggior parte lavorano nel campo delle attrazioni. Quando Mulder si interessa ad un disegno su un menu, lo Sceriffo Hamilton dirige gli agenti da Hepcat Helm, che lavora e disegna oggetti per le casa del divertimento delle sagre. Hepcat spiega che il disegno sul menu rappresenta la Sirena Feejee, un'attrazione che P.T. Barnum ha definito come "una contraffazione genuina" perché non imbrogliava nessuno. Mulder ipotizza che la Sirena Feejee Sirena potrebbe, infatti, essere vera.
Gli agenti prendono alloggio presso un locale parcheggio per roulotte diretto da una piccola persona chiamata Sig. Nutt. Lanny, un gemello Siamese, aiuta gli agenti con i loro bagagli. Più tardi quella notte, mentre lavora solo nella sua officina, Hepcat viene assassinato da una strana creatura. Un esame preliminare del corpo di Hepcat produce più domande che risposte.
Più tardi, gli agenti parlano con il Dott. Blockhead, che afferma di aver addestrato il suo corpo ad accettare il dolore. Da prova delle sue abilità piantandosi un chiodo nella narice. Mulder aiuta Blockhead a togliere il chiodo con un paio di pinze. Prima di andarsene gli agenti si scontrano con L'Indovinello, un uomo che mangia animali vivi e quasiasi altra cosa che riesca a mettere in bocca. Blockhead descrive il suo amico come un "geek." Mulder tiene il chiodo estratto dal naso di Blockhead ed analizza il sangue, sperando che sia lo stesso trovato nell'officina di Hepcat. Il campione di sangue combacia, ma entrambi erano O positivo.
Mulder dice a Scully