Il dottor Christopher Duntsch, giovane, carismatico e visibilmente brillante, era un astro nascente della comunità medica di Dallas e stava costruendo una clinica di neurochirurgia di successo, quando tutto cambiò improvvisamente. I suoi pazienti, entrati nella sua sala operatoria per interventi complessi ma di routine alla colonna vertebrale, sono morti o sono rimasti irreversibilmente disabili. Di fronte al cumulo di vittime, due colleghi medici decisero di porre fine alle sue attività.