Malloy sta organizzando in grande la festa di compleanno di Woody. Ma l'artificiere perde il controllo dei fuochi d'artificio usati per i festeggiamenti, che finiscono per incendiare la diga e il Brickleberry River allaga tutto il parco, provocando un disastro e distrggendo tutto ciò che incontra. Fortunatamente i ranger sono tutti vivi e Steve viene nominato il nuovo capo, dal momento che Woody è scomparso, trasportato via dalla corrente. In realtà Woody è sul lato opposto della collina, isolato da tutto e da tutti. Questa nuova società che ha come capo Steve non sembra reggersi in piedi, perché quest'ultimo è un capo troppo permissivo e poco autoritario. Siccome non ci sono né leggi, né regole, quando il cibo finisce, la lotta per la sopravvivenza ha inizio e Steve sarà mangiato vivo se non troverà del cibo per sfamare tutte le persone della sua società. L'unico essere vivente commestibile che Steve trova sono due esemplari in via d'estinzione di aquila che Ethel custodisce come se fosse la loro madre. La ragazza è contraria a dare in pasto i suoi piccoli a un branco di umani affamati, così, sotto consiglio di Malloy, si rivolge a Woody per farlo tornare alla società e fargli riprendere il comando del Parco. Così l'ordine viene riportato al Brickleberry National Park.