La squadra del Bebop acquista l’ultimo componente, Edward, una ragazzina dal passato incerto in grado di fare magie con il computer; o, per essere più corretti, è Ed a rintracciare il Bebop e a farsi prendere a bordo. Un altro personaggio dai contorni ambigui: anzitutto per quanto riguarda il suo sesso, poi perché spesso parla ripetendo le cose che gli vengono dette, perché si muove danzando o facendo esercizi di contorsionismo e sembra che passi più tempo immersa nel mare delle connessioni informatiche che nel mondo “reale”.
L’occasione dell’incontro è data dal contatto di Ed con un satellite che, rielaborando autonomamente i dati in memoria, usa il suo raggio laser per disegnare incisioni sulla superficie terrestre. I disegni sono quelli oggi esistenti nell’America del Sud, ed è proprio in quest’area che vengono ridisegnati.