La squadra viene chiamata in Texas per investigare su un'esplosione e il conseguente omicidio di alcuni poliziotti del luogo che si erano attivati per fermare l'incendio. Emerge che un giovane ragazzo nato e cresciuto nella città, da sempre vessato dal padre e istruito come un militare, ha deciso di farsi "giustizia da sé", uccidendo il padre violento della sua fidanzata, i compagni di scuola che lo avevano umiliato ed anche uno studente che aveva approfittato anni prima della sua fidanzata. In seguito ha convinto la ragazza -ignara di tutto- a fuggire con lui. In questo episodio sia Morgan che Reid dicono di essere stati anche loro ragazzini vittime di bullismo, e ricordano le loro storie. In particolare Reid è molto arrabbiato con la scuola e con la cittadinanza tutta che poteva intervenire ad aiutare il ragazzo, ma nessuno lo ha mai fatto. La squadra, alla fine, riesce a contattare la ragazza tramite un cellulare e convincerla che il ragazzo che ha di fianco è pericoloso e lei fugge, dopo aver scoperto un cadavere, il proprietario della casa dove i due si stanno nascondendo, che il ragazzo ha ucciso per non farsi trovare. Arrivata alla stazione di polizia, indica la casa dove si nascondevano, ma all'arrivo della BAU il giovane non c'è più; vuole ridare all'amata il ciondolo della sua defunta madre. Reid, capendo che il ragazzo cercherà la fidanzata proprio alla Stazione di Polizia, lo intercetta e, entrando in empatia con lui, lo convince ad arrendersi. Quando viene arrestato, il suo ultimo gesto è lasciare il ciondolo nelle mani della ragazza.