L'idea iniziale, ripetuta e confermata per l'ennesima volta, è che un buon hacker può cancellare le tracce di ciò che la gente ha visto o pensa di aver visto. Questo è un tema che ricorreva continuamente nelle puntate precedenti, e serve a far passare l'idea che la realtà non sia ciò che è reale e "sensibile", ma sia qualcosa che noi "cyborghizzati" non potremmo cogliere se non a frattaglie, mai più fidandoci di quello che vediamo. Una sorta di "Matrix ante litteram", nella famosa scena in cui Morpheus dice a Neo che la realtà non era quello che Neo aveva sempre visto e vissuto, ma una pura "costruzione" informatica.