E’ il giorno del 45-esimo compleanno di Howard: nel Sig. Cunningham nascono riflessioni sul passare del tempo e su come le cose attorno a lui sembrino immutate. La famiglia, ignara del suo stato d’animo, organizza per lui una movimentata festa. All’inizio la serata va a gonfie vele e il clima è allegro, ma ad un certo punto Howard manda tutti a casa, si fa una doccia e fugge a Thaiti. Ora ogni componente della famiglia si sottopone ad un esame di coscienza e si sente parte responsabile di quello che è successo.