Roger è prigioniero di alcuni Indiani, ma si ripromette di fuggire per tornare da Brianna. Nel frattempo, la ragazza, all'oscuro di tutto, riflette sulla possibilità di abortire, che all'epoca è alquanto pericoloso come l'avverte Claire. In seguito all'ennesimo incubo che Brianna fa, Lizzie nel tentativo di calmarla le rivela dell'aggressoone da parte di Jamie allo stupratore. In questo modo Bree realizza lo scambio di persone che c'è stato e scopre ciò che Jamie ha fatto a Roger. Ne nasce una lite familiare durante la quale i vari segreti fuoriescono e Jamie scopre che la figlia è stata anche con Roger prima dell'aggressione e per questo non sa di chi sia il bambino, e anche che il vero stuptatore è Stephen Bonnet; inoltre il giovane Ian rivela di aver venduto Roger a una tribù indiana chiamata Mohawk, che era lì solo di passaggio e che vive nello stato di New York, a quattro mesi di distanza da loro. Perciò, essendo escluso che Brianna possa mettersi in viaggio essendo incinta ed avendo deciso di tenere il bambino, la ragazza fa promettere alla madre di andare con Jamie ed il giovane Ian, a cercare Roger, anche perché se lui rivedesse coloro che lo hanno aggredito e venduto probabilmente fuggirebbe. Invece Murtagh accompagna Brianna e Lizzie alla tenuta di zia Jocasta, a cui Jamie scrive una lettera, spiegandole a grandi linee la situazione e chiedendole che si prenda cura della figlia, durante la loro assenza. Nel mentre Roger riesce a fuggire dagli indiani e mentre corre nella foresta si imbatte in un'imponente pietra, che lo chiama a sè ed è chiaramente un passaggio come quello di Craigh Na Dun, e valuta se tornare indietro nel tempo, dilaniato dalla possibilità di mettersi in salvo e il dover però così lasciare Brianna.