The Enemy Within

Mentre i Goa'uld cercano di penetrare l'iride dello Stargate, l'SG-1 deve affrontare parecchi problemi.
Il Colonnello O'Neill vorrebbe aggiungere Teal'c alla sua squadra, ma il Generale Hammond lo informa del fatto che qualcuno dal Pentagono sta arrivando alla base per il Jaffa, e quindi la richiesta viene negata. Questo "qualcuno" si rivelerà essere il Maggiore Maybourne. Teal’c viene intanto interrogato, non è di grande aiuto circa la tecnologia Goa’uld perché è proibito conoscerla, si scopre però che questi alieni possiedono un vasto impero sotto cui hanno assoggettato milioni, o forse anche di più, di schiavi e che questi provengono tutti dalla terra, mondo natale della razza umana. Intanto il Maggiore Kawalsky è in infermeria a causa di forti mal di testa. Il dottore nota qualcosa di strano e avverte O'Neill e Hammond. Kawalsky, invaso da un Goa'uld, scappa e cerca di attivare lo Stargate, ma viene poi trovato in un ascensore con nessun ricordo sul suo tentativo di fuga. Teal'c avverte che ci sarà una vera e propria battaglia per il controllo del corpo del Maggiore. Quando ormai è chiaro che il parassita non avrebbe mai lasciato il corpo del Maggiore, si tenta un intervento chirurgico ad alto rischio per rimuoverlo.
Apparentemente l'intervento riesce, e Kawalsky chiede di vedere Teal'c (che sta per essere trasferito a Washington...). Kawalsky, ancora controllato dal Goa'uld, prende Teal'c per la gola e gli offre di unirsi a lui, ma il Jaffa rifiuta; giudicandolo come un traditore, Kawalsky lo mette fuori combattimento e, dopo essere riuscito ad impostare l'autodistruzione della base, cerca di fuggire attraverso lo Stargate...

(Fonte hypersg1.org)

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