Per raggiungere la regione della Distesa Delfica in cui si trova Azati Primo, l’Enterprise deve attraversare una zona di spazio con distorsioni transdimensionali che danneggiano il cervello umano. Per questa ragione il dottor Phlox, che essendo Denobulano è immune a questa affezione, tiene in coma controllato l’equipaggio per quattro giorni e ha il compito di far funzionare la nave fino all’uscita da questa distorsione transdimensionale. In questi momenti da solo, Phlox si trastulla correndo per i ponti della nave, giocando con Porthos, nutrendo le sue creature e scrivendo un diario/lettera all’amico e collega dottor Lucas. Phlox ammette con T’Pol, l’unica altra persona che si aggira per la nave, di non sentirsi benissimo e di provare solitudine. Quando Phlox dice alla Vulcaniana di avere visto degli Xindi a bordo e delle creature fuori dallo scafo, comincia a diventare nervoso. T’Pol dice che probabilmente anche loro due stanno subendo l’influenza di questo disturbo, considerato che ammette di non avere un pieno controllo sulle sue emozioni.