Il Papa, soddisfatto della posizione raggiunta dalla sua famiglia e dal potere posseduto, decide di organizzare una festa a Roma aperta al popolo. Durante i preparativi lui e Giulia scoprono una nicchia d'arte nascosta dedicata per lo più al piacere. Qui fa la conoscenza di una giovane apprendista artista, Vittoria, da cui è attratto. Giulia, presa dai timori, diventa amica di Vittoria. Nel frattempo, Napoli è devastata dalla peste, e Carlo VIII decide di torturare a morte il principe Alfonso, che ritiene responsabile, per poi contrarre lui stesso la malattia.