Salvo Montalbano è il commissario di polizia dell’immaginaria cittadina siciliana di Vigata. Montalbano si trova a indagare sui fatti criminali della sua terra, dei quali — grazie al suo grande ingegno e all'aiuto di numerosi collaboratori, anche al di fuori del commissariato — riesce sempre a ricostruire gli avvenimenti. Tra i colleghi di lavoro ci sono il vice commissario Domenico "Mimì" Augello, donnaiolo impenintente, l'ispettore capo Giuseppe Fazio, serio e ligio al dovere e il goffo agente tuttofare Agatino Catarella, oltre allo scontroso medico legale Pasquano. Fuori dal commissariato, tra i più fidati amici e talvolta collaboratori ufficiosi ci sono Ingrid Sjöström, bella svedese da tempo trapiantata a Vigata, il giornalista d'inchiesta Nicolò Zito e gli scapestrati figli di Adelina, la sua cuoca. Nella sfera privata, Salvo porta avanti una relazione a distanza con la genovese Livia Burlando, con la quale ha un rapporto talvolta burrascoso, ma nel quale prevale sempre l'amore.