Il professore vuole dimostrare che la teoria della creazione non è reale, sostenendo invece la teoria dell'evoluzione: si scontra con un suo collega orango portavoce della prima e, venendo da questo battuto e ridicolizzato decide, infuriato, di ritirarsi su un pianeta disabitato per vivere da solo. Qui tuttavia dà accidentalmente avvio all'evoluzione dei robot, partendo da alcuni minuscoli robot di sua invenzione usati per purificare l'acqua di uno stagno.