Frank viene premiato con il "Flame Award", riconoscimento assegnato al miglior cittadino dell'anno. Dopo la cerimonia, Frank fa la conoscenza di Lars Olafsen, un noto scalatore che, terminata la sua carriera, si è lanciato in un'altrettanto fruttuosa attività imprenditoriale. Tagliano, intuito che l'uomo può rappresentare una fonte di arricchimento, lo invita al Flamingo ad una cena di affari, nella quale discutere di un possibile investimento di Lars nel locale.
Torgeir, intanto, va a letto con una donna, che, chiedendogli informazioni sul suo lavoro, si fa dire da Lien delle attività al Flamingo: la donna è però il nuovo sceriffo, Mette Hansen, e si presenta al locale perquisendolo ed arrestando Roy, intento a giocare a poker, facendo intuire di non essere affatto tenera come lo era stata lo sceriffo Hovland.
Frank viene a sapere che molti dei voti per ottenere il suo premio sono, in realtà, stati comprati da Jan e dai suoi soci, per farlo risaltare ancora di più agli occhi della cittadina e attrarre Lars; il fatto viene scoperto anche da Ali, un giornalista immigrato che cerca da tempo un donatore di sperma per la moglie, essendo egli sterile. Approfittando della cosa, Jan fa sì che un immigrato del centro profughi lo doni (in cambio di un appartamento), per ottenere il silenzio del giornalista.
A causa di ripetuti e goffi errori di Torgeir durante la serata, la cena di affari rischia di rivelarsi un fiasco. Lars, nonostante ciò, rivela a Frank che ha intenzione di investire cospicuamente nel Flamingo, a patto che Torgeir venga licenziato e sostituito da un suo uomo di fiducia. Suo malgrado, Frank accetta, ma col passare del tempo, si rende conto che Olafsen ed i membri del suo staff vogliono rivoluzionare il locale ed assumere una posizione di controllo, così, minacciando l'imprenditore, lo obbliga a disdire il suo investimento, riprendendo tra i ranghi Torgeir.
Sistemata la faccenda, Frank riceve la visita di un agente della PST, la poliz